Pe-corpa-de-pasquino

Pe’ corpa de Pasquino. Sonetti romaneschi

12,00

Storie di vita quotidiana ironicamente raccontate in versi con stile diretto e semplice utilizzando le mille sfaccettature linguistiche proprie del romanesco.

Qual è la colpa di Pasquino? Pasquino è l’autore satirico – anzi per la verità il nom de plume di una serie di anonimi autori – che apponeva sull’omonima statua nei pressi di piazza Navona le proprie composizioni satiriche volte a sbeffeggiare il malcostume e il potere temporale.
Così nel corso dei secoli Pasquino è diventato, grazie ai suoi versi, il portabandiera dell’indole scanzonata e ribelle della gente comune di fronte al potere.
Accodandosi e facendo propria a questa tradizione, Valerio Volpi in questo volume propone le sue satire sulla nostra società, evidenziandone le contraddizioni, le manie, le frenesie e le futilità e lo fa utilizzando la formula poetica che più lo ispira: il sonetto.
Tuttavia la raccolta non si limita alla sola satira e nell’ultima parte del libro non mancano alcune composizioni dedicate all’amore, alle bellezze naturali, alla pace e al significato profondo del Natale e della Pasqua.

 

Acquista

 

 

Valerio Volpi. Dietro a un’apparente primordiale semplicità, la vena poetica di Valerio Volpi riporta echi della poesia popolare, a cui peraltro non è estraneo pubblicando da tempo, con lo pseudonimo di Rugantino Anguillarino – chiaro riferimento al territorio in cui risiede, Anguillara Sabazia, 30 chilometri a nord di Roma, sul Lago di Bracciano –, poesie in dialetto romanesco in cui, con vivacità satirica, i fatti della cronaca anche più spicciola e le più banali cose quotidiane, dal traffico alla nettezza urbana, dalla (non) cura dell’ambiente alla festa della donna, sono di spunto per un’acuta riflessione in rima. Il risultato è poesia solare, con non rari sbocchi di ilarità, gioiosa evocazione di fatti di vita e umanità a tutti i livelli, che rivela grande maestria nel produrre l’arte della parola.

 

Share Button

Autore

Valerio Volpi

Titolo

Pe’ corpa de Pasquino

Sottotitolo

Sonetti romaneschi

Formato

14 x 20,5 cm

Pagine

152

Rilegatura

brossura

Peso 0.300 kg